Perché un Festival delle Nuove Resistenze?
Per offrire al territorio piacentino strumenti di riflessione sull’oggi, partendo dalle lotte di ieri;
per concretizzare il ruolo di stimolo culturale e democratico dell’A.N.P.I. nei confronti di cittadini e comunità;
perché il presente ha bisogno di essere meditato, compreso, agito in modo consapevole e attivo.
Apriamo insieme una riflessione sulle nuove resistenze, alla luce dei valori-chiave della lotta di liberazione:
libertà, legalità, giustizia.
Cari volevo suggerire di leggere e far leggere ( con un incontro nell’ambito del vostro festival) il mio ultimo libro ‘IO CASALESE – un ragazzo di Casal di Principe racconta la terra dei clan’ – Diana Edizioni . (con presentazione di Paolo Chiariello di SKY TG24) In questo libro ili protagonista è un ragazzo di sedici anni che comincia a farsi le grandi domande della vita e non accetta di vivere in una città assediata che rifiuta e vive come un fardello il binomio casalesi-delinquenti. Viene fuori dal libro la voglia di avere una vita normale perchè la maggior parte dei casalesi e degli abitanti dei paesi vicini sono persone onestre che hanno sogni e progetti ma sono costretti a vivere una vita difficile. La copertina del libro il ragazzo seduto su una pistola indica questo perchè sa di vivere in una realtà difficile ma vuole emergere come tanti. Definito dalla stampa ‘l’altra faccia di GOMORRA vuole essere l’altra faccia dei Casalesi’.
Antonio Trillicoso
info: ant.trilli@inwind.it
iocasalese@virgilio.it
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